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× Paese Stati Uniti d'America
× Lingue Tedesco
× Editore Ricordi, G. & C
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Trovati 87 documenti.

Risultati da altre ricerche: Catalogo della Rete Bibliotecaria Vicentina

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Giornale di guerra e di prigionia
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Libri Moderni

Gadda, Carlo Emilio

Giornale di guerra e di prigionia / Carlo Emilio Gadda ; a cura di Paola Italia ; con una nota di Eleonora Cardinale

Nuova ed. accresciuta

Milano : Adelphi, 2023

Biblioteca Adelphi

Abstract: Per il sottotenente Gadda, che l’aveva au­spicata come «necessaria e santa», la Gran­de Guerra si rivela uno scontro durissimo. Più ancora che con il nemico, con ciò che scatenava in lui un’indignazione così vio­lenta da sfiorare la «volontà omicida»: la meschinità della «vita pantanosa» di ca­serma, che spegne ogni aspirazione alla lotta; l’incompetenza dei grandi generali; l’«egotismo cretino dell’italiano» che di tutto fa una questione personale; l’inde­gnità morale dei vigliacchi, degli imboscati e dei profittatori, che costringevano gli alpini a marciare con scarpe rotte: «se ieri avessi avuto innanzi un fabbricatore di cal­zature, l’avrei provocato a una rissa, per finirlo a coltellate» confessa. Ma lo scontro più lacerante, e fondatore, è quello che Gad­da ingaggia con sé stesso: con l’orrore e la tristezza della solitudine, con un «sistema nervoso» viziato da «una sensitività mor­bile», con una insufficienza nell’agire che gli impedisce di tradurre in atto i tesori di preparazione tecnica, senso di sacrificio, spirito di disciplina che abitano in lui: «Mi manca l’energia, la severità, la sicurezza di me stesso, proprie dell’uomo che ... agi­sce, agisce, agisce a furia di spontaneità e di estrinsecazione volitiva». La disfatta di Caporetto e la prigionia in Germania pese­ranno come un macigno sul bilancio della partecipazione di Gadda alla guerra, ma il tempo dimostrerà che l’officina del Giorna­le – primo sofferto atto di conoscenza del mondo e della propria realtà psichica – se­gna la nascita del più grande prosatore italiano del Novecento.

Anacronismi e didascalie
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Libri Moderni

Gozzano, Guido

Anacronismi e didascalie : prose varie, 1903-1916 / Guido Gozzano ; edizione e commento a cura di Marco Maggi

Roma : Edizioni di storia e letteratura, 2023

Temi e testi

Abstract: Per la prima volta in un'edizione testualmente affidabile, le «prose varie» del Gozzano «gazzettiere» ricamano su fatti minimi di cronaca e di costume, ritraendo il trionfo della Belle Époque, ma nel contempo registrando lo stridore e gli anacronismi che ne annunciano il tracollo. L'infatuazione per il francescanesimo e quella per gli aerostati, la moda e la nostalgia per meridiane e cacce al falcone, i conflitti razziali negli Stati Uniti e la guerra, nuovi mezzi come la fotografia e il cinema: l'occhio ironico e indagatore di Gozzano si posa su dettagli significativi che hanno il potere di illuminare un'epoca e, di riflesso, anche tratti della contemporaneità. Completano il volume i testi di rievocazione storica esclusi dai precedenti riordini di settore nell'ambito delle prose, anch'essi venati da un tutt'altro che nostalgico gusto per l'anacronismo. Sensibilissimo sismografo del contesto, questi testi forniscono altresì un prezioso affaccio sull'officina poetica gozzaniana, in quanto luogo di "riciclo" ma anche di sperimentazione, come il commento di cui sono corredati mette puntualmente in luce

Decreazione
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Libri Moderni

Carson, Anne

Decreazione / Anne Carson ; traduzione dall'inglese di Patrizio Ceccagnoli

Milano : Utopia, 2023

Letteraria straniera

Abstract: Da dove arriva il vento che sposta i capelli di Monica Vitti nella scena iniziale di uno dei suoi più celebri film? Strano. L'attrice si trova all'interno di una stanza e il filosofo Kant non riesce proprio a trovare una risposta al quesito, in uno dei dialoghi impossibili di questo libro dalla libertà creativa che mira alla sorpresa. Longino e Woolf, Beckett e Antonioni, senza dimenticare Omero e Saffo, che Carson ha tradotto: tutte queste figure trovano spazio nelle sue pagine che oscillano tra brevi testi lirici sull'amore filiale e una sceneggiatura in versi su Abelardo ed Eloisa, un oratorio sul tema delle armi e un libretto d'opera in lingua sperimentale che inscena la gelosia di Efesto per l'amore tra Afrodite e Ares e, infine, lunghe sezioni in prosa che intrecciano la critica letteraria all'indagine filosofica. Riprendendo la riflessione di Simone Weil, Carson contempla la nozione di decreazione come tensione a disfare la creatura che l'uomo ha dentro, racchiusa e definita dal sé. Per l'autrice, però, la decreazione non è soltanto il disfacimento della persona, ma anche delle forme letterarie tradizionali. In un sofisticato caleidoscopio e in una personalissima rilettura della cultura occidentale, Anne Carson presenta perciò opere diverse, eppure intricatamente correlate nello stile e nella poetica. Il suo modello rimane Montaigne, nume tutelare citato in esergo. E così, nel frammento che prelude all'assenza, si rivela l'intero.

Questioni scottanti
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Libri Moderni

Atwood, Margaret

Questioni scottanti : riflessioni sui tempi che corrono / Margaret Atwood ; traduzione di Guido Calza

Milano : Ponte alle Grazie, 2022

Saggi

Abstract: Quali sono le questioni scottanti del nostro presente? E le sfide che ci aspettano in futuro? E cosa possiamo imparare dal passato? In questa raccolta di articoli, saggi, discorsi, prefazioni a libri suoi e altrui vediamo emergere, accanto alla Margaret Atwood autrice di bestseller, la lucida e spesso scomoda testimone dei tempi che corrono. Una testimone che non smette di interrogarsi e interrogarci sui temi di attualità, e che per farlo ci introduce nella ricchezza e la varietà della sua esperienza di vita, di lettura e di scrittura. In queste pagine i lettori scopriranno da dove Atwood ha tratto ispirazione per raccontare storie molto più vicine alla realtà di quanto si possa pensare; chi la conosce per il suo impegno nelle battaglie per l'ambiente la ritroverà nelle storie di una bambina cresciuta nelle grandi foreste canadesi; a chi la considera sbrigativamente una 'scrittrice femminista', lei risponde spiegando perché è una 'cattiva femminista'. Perché l'impegno per le cause giuste non deve mai prescindere dal rigore a cui è chiamato chi, attraverso il dono della scrittura, ha scelto di trasmettere e custodire. Anche a costo di diventare uno scomodo testimone.

Briciole della vita
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Libri Moderni

Vjazemskij, Petr Andreevič

Briciole della vita / Pëtr Andreevič Vjazemskij ; a cura di Serena Vitale

Milano : Adelphi, 2022

Piccola biblioteca Adelphi

Abstract: A detta dell'amico Puskin, il principe Pëtr Vjazemskij era una «svista» della Natura, che lo aveva scelto per far bella mostra di tutti i suoi doni, ma eccedendo, giacché aveva combinato nel suo beniamino «ricchezza, nobiltà, mente eletta, animo gentile e caustico sorriso». Poco conosciuto fuori della Russia, salvo rare eccezioni ricordato soltanto come poeta della «pleiade puskiniana», Vjazemskij fu anche critico, romanziere, memorialista. Di un'intelligenza acuta, talvolta spietata, era un conversatore e narratore ineguagliabile, tanto da provocare autentiche «migrazioni salottiere» nelle case che frequentava: non appena cominciava a raccontare le sue storie, tutti si affrettavano a raggiungerlo. Storie che in gran parte figurano nei taccuini che tenne per più di sessant'anni, folti di aneddoti, riflessioni, brevi ritratti, stravaganze di personaggi illustri, battute e bizzarrie di chi viveva o era vissuto nella città che Vjazemskij più amava, Mosca, una vera e propria «repubblica» rispetto alla rigida e formale San Pietroburgo, dove la presenza della corte sembrava condizionare anche i più segreti pensieri dei sudditi. «Briciole della vita», dunque, ma capaci più dei grandi eventi di dar voce al passato prossimo ancora vivo, non imbalsamato in trattati e libri di storia. E dopo aver letto queste pagine deliziose, non potremo che concordare con Iosif Brodskij: «In Vjazemskij i russi hanno il loro Chamfort e il loro La Rochefoucauld in un'unica persona». A cura di Serena Vitale.

Soliloquio e altre pagine autobiografiche
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Libri Moderni

Croce, Benedetto <1866-1952>

Soliloquio e altre pagine autobiografiche / Benedetto Croce ; a cura di Giuseppe Galasso ; prefazione di Piero Craveri

Milano : Adelphi, 2022

Piccola biblioteca Adelphi

Abstract: Alla propria «autobiografia mentale» Croce ha dedicato, oltre al Contributo alla critica di me stesso, numerosi luoghi delle sue opere, della corrispondenza e, soprattutto, del diario che per oltre quarant'anni ha tenuto nell'austero intento di «invigilare» sé stesso. Ritagliando da queste fonti i passi più rivelatori, con una finezza pari alla sua competenza, Giuseppe Galasso ha costruito un'antologia capace di farci vivere dall'interno l'ininterrotto dialogo che Croce ha intrattenuto con sé stesso e di svelarci così le ragioni profonde di un'attività tanto prodigiosa. Un'attività che nasce da un'intima tendenza per la letteratura e per la storia e che, dopo avergli consentito di superare gli anni dolorosi e cupi successivi alla scomparsa dei genitori e della sorella nel terremoto del 1883, varca i confini dell'erudizione per poi aprirsi alla vita politica e sociale. Anche di questo ruolo centrale sulla scena pubblica cogliamo qui i risvolti più personali e segreti: dall'«amaro compiacimento» che gli deriva nel 1925 - dopo il rifiuto di sostituire Gentile come ministro dell'Istruzione - dal «sentirsi libero tra schiavi», al senso di liberazione «da un male che gravava sul centro dell'anima» suscitato dall'arresto di Mussolini, sino all'emblematica confessione del 1951: «La morte ... non può fare altro che così interromperci, come noi non possiamo fare altro che lasciarci interrompere, perché in ozio stupido essa non ci può trovare».

Viaggio in Sicilia
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Libri Moderni

Ibn Jubayr, Muhammad ibn Ahmad <1145-1217>

Viaggio in Sicilia / Ibn Jubayr ; a cura di Giovanna Calasso

Milano : Adelphi, 2022

Piccola biblioteca Adelphi

Abstract: 12 secolo, anno 1185. Sulla via del ritorno dal pellegrinaggio alla Mecca, Ibn Jubayr, letterato musulmano di Spagna, uno dei viaggiatori arabi del Medioevo, scampato al naufragio dopo un periglioso viaggio per mare, approda in Sicilia, dove soggiornerà per oltre tre mesi prima di potersi imbarcare di nuovo per raggiungere la sua terra, al-Andalus. La più grande isola del Mediterraneo, a lungo provincia di Bisanzio, poi per circa duecento anni sotto dominio musulmano, da più di un secolo è governata dai cristiani Normanni. Palermo è la capitale del loro regno. Una terra di cui diffidare. Eppure, ciò che Ibn Jubayr vede contrasta in tutto con le sue aspettative. Degli eunuchi sono i grandi del regno, il personale di palazzo parla fluentemente l’arabo, le donne cristiane, il giorno di Natale, vanno in chiesa parate a festa come donne musulmane, e molto altro – verrà a scoprire via via – si nasconde dietro le apparenze. Piene di meraviglia, ma anche di inquietudine, timori e silenziosi interrogativi, le pagine del Viaggio in Sicilia riescono a trasportarci nel mondo mentale di un viaggiatore musulmano del XII secolo che, catapultato suo malgrado in una realtà estranea e nemica – ma dalle sembianze così sorprendentemente familiari –, cerca di darle un senso.

Di notte, davanti alla parete con l'ombra degli alberi
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Libri Moderni

Handke, Peter

Di notte, davanti alla parete con l'ombra degli alberi : segni e presagi dalla periferia 2007-2015 / Peter Handke

Milano : Settecolori, 2022

Il battello ebbro

Abstract: Nel tempo prolungato e sospeso che si confà alla durata e alle ore della sera, Peter Handke raccoglie frammenti di pensieri che brillano come pagliuzze d'oro e generano la luce magica più adatta ad animare gli arabeschi delle ombre. Scrive d'amore, "in cui ci si può solo perdere", scrive di quel sentimento che nasce dalla comunione di amore e di volontà, l'entusiasmo, "che si può solo condividere". Scrive anche delle "nefandezze della fretta", dell'impazienza e dell'altro tempo, il tempo della natura, quello che ha a che fare con il vorticare delle foglie, l'oscillare dell'erba, il tremolio della rugiada, soglie più precise dell'alternarsi delle stagioni... Scrive infine del ritmo dell'anima ("sta lì la durata")... Sono note che hanno il carattere della confessione, della rivelazione e i tratti, le vibrazioni della preghiera propria di un asceta laico. Note che Handke accompagna, intervalla, incastona con disegni (qui riprodotti e che fanno del volume un piccolo libro d'arte), diorama che sono danze di luce e pittura su vetro. Diario di uno scrittore autentico, preso di sorpresa, di notte, nell'ombra, taccuino di un cronista della durata, di un uomo che abita nella durata, che ha stretto amicizia con il tempo e si dice: "Smettila di immaginarti di essere giovane - Perché?". Proprio la semplicità, la chiarezza, il nitore costituiscono la cifra stilistica di questi appunti che fanno sussultare il cuore ad ogni passo.

Diari
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Libri Moderni

Delfini, Antonio <1907-1963>

Diari / Antonio Delfini ; a cura di Irene Babboni ; nota al testo di Claudia Bonsi ; prefazione di Marco Belpoliti

Torino : Einaudi, 2022

Opere di Antonio Delfini

Abstract: I Diari di Delfini coprono gli anni dal 1927 alla fine del 1944. Sono stati parzialmente pubblicati nel 1982. L'attuale edizione è stata ricavata dai manoscritti inediti dello scrittore con un complesso lavoro filologico al quale Irene Babboni si è dedicata per molti anni e che, dopo la sua morte, è stato completato da Claudia Bonsi. Tra le pagine di questi quaderni e taccuini troviamo un'affascinante raccolta di pensieri, invettive, poesie e narrazioni, sempre sul filo del paradosso, che finalmente può essere letta integralmente. Proprio per il loro carattere eterogeneo, i Diari sono la via preferenziale per entrare nel mondo e nel laboratorio creativo di uno scrittore geniale quanto bizzarro e asistematico.

Taccuino di uno scrittore
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Libri Moderni

Maugham, W. Somerset

Taccuino di uno scrittore / W. Somerset Maugham ; traduzione di Gianni Pannofino

Milano : Adelphi, 2021

Biblioteca Adelphi

Abstract: W. Somerset Maugham cominciò a tenere un taccuino nel 1892, a diciotto anni. E per quasi un cinquantennio continuò poi a riempire di «appunti» quaderni che, precisa con anglico understatement, sono da intendersi «come una sorta di magazzino pieno di materiali destinati a un futuro utilizzo, e nient'altro». In realtà i taccuini di Maugham, oltre a gettare luce su una prodigiosa officina creativa, rappresentano, di fatto, una delle sue opere più seducenti. Vi troveremo molte delle fasi e delle sfaccettature di una vita unica: gli aforismi, le massime, gli epigrammi - degni di un discendente dei grandi moralisti del Seicento - dietro i quali si trincera il giovanissimo medico-scrittore alle prime armi; le riflessioni sempre più mature sul mestiere di scrittore, sul lavorio delle parole e delle storie nella mente; spezzoni di possibili racconti, scampoli di avventure, profili di eventuali personaggi; il resoconto del soggiorno russo, con i primi assaggi di una grande letteratura ancora sconosciuta ai più, e della stagione in Estremo Oriente, densa degli scorci e profumi che avrebbero speziato i migliori fra i suoi racconti «esotici». Senza contare i ritratti di persone celebri, le considerazioni sui costumi di ogni epoca, studiati con occhio clinico e all'occorrenza stigmatizzati - e i giudizi, a volte intinti nel veleno, sui libri altrui. Infine, il congedo del vecchio mago, segnato dal distacco di chi ha superato tutto, o quasi tutto: «Quando un giorno sulle pagine del "Times" comparirà il mio necrologio e si dirà: "Come? Credevo fosse morto anni fa", il mio fantasma riderà sotto i baffi».

Cechov nella mia vita
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Libri Moderni

Avilova, Lidija Alekseevna

Cechov nella mia vita / Lìdija Aleksèevna Avìlova

Torino : Miraggi, 2021

Contrappunti

Abstract: Come scrive Ivan Bunin, la storia d'amore tra Lidija A. Avilova e Anton P. Cechov era un grande segreto, che i due mantennero per decenni. Eppure, "Cechov nella mia vita" è più del racconto personale di una relazione intima. Al di là di qualsiasi polemica, personale (come quella di Marija Cechova, legittima moglie dello scrittore) o accademica (diversi ricercatori hanno espresso più di un dubbio a riguardo), queste memorie illuminano alcuni degli aspetti più intimi di Cechov e soprattutto permettono al lettore di sbirciare sul suo lavoro di guida letteraria nei confronti della giovane (e ambiziosa, e infelicemente sposata) collega. Il risultato è il più classico romanzo sentimentale russo, con tutto l'armamentario che conosciamo e amiamo: i bigliettini mandati attraverso la servitù, le vetture di piazza, i balli in maschera, i fiumi di tè, gli struggimenti. Eppure non c'è alcun sentimentalismo e la voce di Avilova è limpida e vivace, piacevole da ascoltare, attentissima a guardarsi dentro e a giudicare gli uomini che la circondano, ironica. La voce di una donna moderna. Prefazione di Dario Pontuale.

Passeggiata sotto gli alberi
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Libri Moderni

Jaccottet, Philippe

Passeggiata sotto gli alberi / Philippe Jaccottet ; traduzione di Cristian Rossatti ; prefazione di Fabio Pusterla

Milano : Marcos y Marcos, ©2021

Gli alianti

Abstract: Mettersi in cammino, regolare il ritmo del passo e del respiro, avanzare nel bosco, su un terreno malcerto. Cogliere il momento di confine in cui l'ombra della notte assorbe gli alberi, i giardini, le vigne, le rocce. Può capitare così di sentirsi più forti, raggianti, di aprire passaggi segreti dagli strati superficiali del mondo, che percorriamo normalmente con leggerezza frettolosa, al centro stesso del reale. In questa testimonianza generosa, tesa e radicale, Jaccottet svela il suo viaggio verso questa rara intensità, ce la fa toccare; affidandoci a lui, tratteniamo il fiato di fronte a una sorgente pura. Lo seguiamo allora anche più in là, sulle tracce di una parola che non tradisca quella luce originaria: la parola poetica. Senza certezze, con la sorridente esitazione di chi dipana un filo nel momento stesso in cui lo segue, Jaccottet ci dona i suoi dubbi, i suoi lampi, la possibilità salvifica di sperimentare e descrivere la meraviglia.

Due soldi di alpinismo
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Libri Moderni

Pieropan, Gianni

Due soldi di alpinismo / Gianni Pieropan ; disegni di Franco Brunello ; riedizione a cura di Andrea Carta

Ristampa anastatica

Vicenza : Accademia Olimpica, 2021

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: A cinquant'anni di distanza dalla sua pubblicazione (Bologna, Tamari, 1970) e a più di venti dalla riedizione (Vicenza, Giovane Montagna, 1999), l'attuale seconda ristampa (anastatica) ribadisce il fascino che ancora esercitano le vicende alpinistiche di Pieropan, la sua prosa semplice e misurata, il suo fine senso di ironia e di autoironia.

Varchi impervi e interdetti
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Libri Moderni

De_Padova, Michele

Varchi impervi e interdetti / Michele De Padova

Alessandria : Libreria inobsoleta, 2021 (stampa 2022)

Un anno con Virginia Woolf
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Libri Moderni

Woolf, Virginia

Un anno con Virginia Woolf / a cura di Nadia Fusini

Vicenza : Pozza, 2021

Spleen

Abstract: «L'idea è questa: svegliarsi ogni mattina, in compagnia di Virginia Woolf. Per un anno intero, farsi accompagnare nella giornata che si apre dalla sua voce. Giorno dopo giorno, provate a sfogliare questo libro come fosse un breviario, un libro dei giorni, se non delle ore. Una liturgia dei giorni scanditi come nei libri delle ore del passato, che guidavano la mente a concentrarsi su immagini e pensieri che l'arricchivano, e la preparavano all'incontro con la vita quotidiana... Tutti noi, lettori e lettrici di Virginia Woolf, se leggiamo i suoi romanzi, i suoi racconti, i saggi, le lettere, il diario, è perché godiamo del ristoro che ci viene dall'essere in compagnia con la sua mente. Perché Virginia Woolf ha vissuto, come tutti noi, una vita ricca di gioie, e anche di dolore... Scopriremo così, frequentandola per l'appunto quotidianamente, una compagna di vita libera, e coraggiosa. E se spesso le capitava, come le capitò, di finire in vicoli ciechi, erano strade che cercava – molte delle quali ha lasciato aperte per noi. E sono certa, non ho dubbio alcuno, che ci verrà del bene a convivere per un anno, fianco a fianco con una creatura che non ha mai ceduto, in cambio di sicurezza, o di identità, il suo grande amore per un'esistenza libera.» (dall'introduzione di Nadia Fusini)

Suoni e voci dalle finestre
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Libri Moderni

Suoni e voci dalle finestre : in tempi di quarantena / a cura di Antonio Dal Lago ; scritti di Roberto Battiston... [et. al] ; presentazione di Chiara Volpato

Abstract: "I testi qui raccolti nascono dal desiderio di documentare l'ascolto, nel periodo immediatamente successivo alla reclusione imposta dalla pandemia, di suoni, voci, rumori sentiti di sera da finestre o giardini. Il confinamento obbligato nelle nostre case ci ha regalato silenzi inusuali e ci ha consentito di cogliere suoni prima impossibili da percepire per il frastuono quotidiano nel quale siamo immersi. Abbiamo avuto il tempo di percepire con attenzione sensazioni dentro e fuori di noi. Si è trattato di un'esperienza insolita, non cercata, straniante, per alcuni foriera di ansia, per altri di pace. Un'esperienza che ha acuito le nostre capacità di ascolto interiore ed esteriore. Cogliendo tale capacità, Antonio Dal Lago ha invitato alcuni amici a mettersi in ascolto e registrare le voci umane e naturali colte in una sera di tarda primavera. Ne è emersa una mappa variegata..." (Dalla presentazione di Chiara Volpato).

L'inchiesta estrema
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Libri Moderni

Ghirotti, Gigi

L'inchiesta estrema / Gigi Ghirotti ; a cura e con prefazione di Alberto Sinigaglia

Torino : Aragno, 2020

Classici del giornalismo

Abstract: Gigi Ghirotti, giornalista della «Stampa», colpito da un cancro, volle fare l'ultima inchiesta sugli ospedali, malato tra i malati. Quel «Lungo viaggio nel tunnel della malattia» commosse l'Italia, portò alla nascita della Fondazione Ghirotti, di altre associazioni a lui intitolate a Torino, a Vicenza e in altre città e più tardi alla Giornata nazionale del sollievo. Al liceo con Luigi Meneghello, laureato a Padova con Diego Valeri, amico di Neri Pozza e Renato Ghiotto, intrecciò nel giornalismo la cultura letteraria, il carattere e l'umanità per la quale aveva partecipato alla Resistenza senz'armi, con una pala per seppellire i morti. I suoi articoli per «Il Giornale di Vicenza», «La Stampa» e «L'Europeo» mettono a fuoco aspetti e personaggi cruciali della società italiana dal dopoguerra ai primi Anni 70: De Gasperi e Togliatti, Eleonora Duse, la Sardegna dei banditi, il delitto d'onore, la Legge Merlin, il Festival di San Remo (con il suicidio di Tenco), Dalì e Marcuse. E lo collocano tra i maestri di un giornalismo affidabile, rigoroso e ironico, ad alta precisione anche linguistica, che l’era tecnologica dovrà ritrovare.

La cura dello sguardo
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Libri Moderni

Arminio, Franco

La cura dello sguardo : nuova farmacia poetica / Franco Arminio

Firenze ; Milano : Bompiani, 2020

Abstract: Percorrendo l'Italia palmo a palmo, nella sua paziente auscultazione del mondo, già da tempo Franco Arminio registrava una epidemia in corso: quella dell'"autismo corale", che ci vede rinchiusi dietro i nostri piccoli schermi, impegnati in una comunicazione che ha perso ardore e vitalità. In queste pagine il poeta torna a offrirci le sue parole come fiaccole per illuminare il presente, offrendo il suo stesso corpo come testimonianza, come repertorio di tentativi e rimedi: "Ho vanamente cercato la guarigione scrivendo. La ferita è ancora qui. Con il tempo mi sono cresciuti dentro consigli che posso dare". Le pagine di questo nuovo libro di Arminio sono fitte come gli scaffali di un antico speziale, allineano racconti visionari accanto a vere e proprie orazioni civili, che pongono domande e chiedono risposte con vibrante ostinazione. La cura invocata passa sempre attraverso una lingua che si fa strumento di conoscenza, alla ricerca di una comunicazione, di un senso condiviso, di quella intima vicinanza della quale abbiamo tutti più che mai bisogno. E se non ci sono certezze, se tutti siamo un po' più fragili, a curarci sopraggiunge la fiducia nella capacità delle parole di unire i nostri sguardi "per fare comunità, per dare coraggio al bene"

Il diario di Renia, 1939-1942
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Libri Moderni

Spiegel, Renia

Il diario di Renia, 1939-1942 / Renia Spiegel ; traduzione dall'inglese di Alessandra Maestrini ; traduzione delle poesie di Clara Nubile

Vicenza : Neri Pozza, 2020

I narratori delle tavole

Viaggio sentimentale
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Libri Moderni

Sklovskij, Viktor Borisovic

Viaggio sentimentale : memorie 1917-1922 / Viktor Sklovskij ; nota introduttiva di Serena Vitale

Milano : Adelphi, 2019

Biblioteca Adelphi

Abstract: "La mia storia d'amore con la rivoluzione è profondamente infelice..." scrive a Gor'kij dalla Finlandia, dov'era fuggito per evitare l'arresto, Viktor Šklovskij. È il 15 aprile 1922. A Mosca si preparava il processo ai "socialrivoluzionari di destra", e Šklovskij aveva militato nelle cellule clandestine del Partito socialrivoluzionario. "Negli allevamenti di cavalli ci sono stalloni che chiamano "ruffiani" ... Il ruffiano monta sulla giumenta, lei prima si rifiuta e scalcia, poi inizia a concedersi. A quel punto il ruffiano viene trascinato via e fanno entrare il vero riproduttore ... Noi socialisti abbiamo "scaldato" la Russia per i bolscevichi...". E mentre attende di poter partire per Berlino, comincia a scrivere nuove – le più ardue, dolorose – memorie del recente passato. Nasce così "Viaggio sentimentale", titolo che è un palese e sorridente omaggio a Sterne, lo scrittore da lui "resuscitato in Russia". La prima guerra mondiale, la rivoluzione d'Ottobre e la lotta fratricida che ne seguì – tutto è raccontato da un testimone che, per nostra fortuna, non ha pretesa alcuna di imparzialità. È semmai la scrittura, l'inconfondibile e celebrata paratassi šklovskiana (frasi essenziali, brevi, dai legami sintattici e logici ridotti al minimo), a illuminare di verità il racconto – erratico, digressivo e aberrante come i fatti che cambiarono la storia del 20. secolo. Grande bricoleur, teorico della letteratura e "narratore professionista" che riesce, parlando, raccontando, a confondere anche la polizia politica che gli dà la caccia, Šklovskij ha scritto con "Viaggio sentimentale" il suo libro più bello, dove alla sapienza nell'organizzare un materiale ancora caldo, grondante stupore, pietà e sdegno, si unisce l'abilità nel fondere due piani – dei fatti e della memoria, della visione e della coscienza morale – sempre intermittenti. E, ancor più, un libro indispensabile per chi voglia assistere dal vivo, quasi in presa diretta, alla "fine dello spettacolo "Russia"".