Libri Moderni
Cicero, Marcus Tullius - Cicero, Marcus Tullius
Ciceronis De officiis libri tres: Cato maior, uel De senectute: Laelius, uel De amicitia: Paradoxa stoicorum sex: Somnium Scipionis, ex libro sexto De republica. Index rerum, & uerborum, quæcunque præcipue scitu digna sunt, accurate factus
[Venezia : Paolo Manuzio], 1555 (Venetiis : apud Paulum Manutium Aldi f., 1555)
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Abstract:
Il Laelius de amicitia (titolo completo Laelius seu De amicitia - più noto come De amicitia: "Sull'amicizia"), opera dell'ultimo periodo ciceroniano, è un dialogo di carattere filosofico (immaginato svolgersi nel 129 a.C.) scritto da Cicerone tra l'estate e l'autunno del 44 a.C. e dedicato a Tito Pomponio Attico. Delinea, in un dialogo tenuto da Mucio Scevola, Gaio Fannio e Lelio, tutte le sfumature dell'amicizia, unendo la visione epicurea (tipicamente attichiana) e quella stoica (ciceroniana). Nell'antichità soltanto l'epicureismo aveva cercato di svincolare il valore di amicizia da quello di utilitas. In questo trattato, che a prima vista potrebbe sembrare un dialogo tra amici, in realtà Cicerone utilizza autorevoli fonti per sostenere l'amicizia libera dal vincolo politico.