Libri Moderni
Cicero, Marcus Tullius - Cicero, Marcus Tullius
M. T. Cic. De officiis libri tres. Cato maior, vel de senectute. Laelius, vel de amicitia. Paradoxa stoicorum sex. Somnium Scipionis, ex libro sexto de Rep. Cum annotationibus Pauli Manutij in margine adscriptis. Index rerum & verborum
Lugduni : apud Antonium Gryphium, 1585
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Il Laelius de amicitia (titolo completo Laelius seu De amicitia - più noto come De amicitia: "Sull'amicizia"), opera dell'ultimo periodo ciceroniano, è un dialogo di carattere filosofico (immaginato svolgersi nel 129 a.C.) scritto da Cicerone tra l'estate e l'autunno del 44 a.C. e dedicato a Tito Pomponio Attico. Delinea, in un dialogo tenuto da Mucio Scevola, Gaio Fannio e Lelio, tutte le sfumature dell'amicizia, unendo la visione epicurea (tipicamente attichiana) e quella stoica (ciceroniana). Nell'antichità soltanto l'epicureismo aveva cercato di svincolare il valore di amicizia da quello di utilitas. In questo trattato, che a prima vista potrebbe sembrare un dialogo tra amici, in realtà Cicerone utilizza autorevoli fonti per sostenere l'amicizia libera dal vincolo politico.