Libri Moderni
Cicero, Marcus Tullius - Cicero, Marcus Tullius
In hoc volumine haec continentur. M.T. Cic. Officiorum lib. 3. Cato Maior, siue De senectute. Laelius, siue De amicitia. Somnium Scipionis ex 6. De rep. excerptum. Paradoxa Theodorou Peri geros hermeneia. Oneiros Skipionos
[Venezia : eredi di Aldo Manuzio 1. & Andrea Torresano 1.] (Venetiis : in aedibus Aldi, et Andreae soceri, mense Februario 1519)
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Abstract:
Il Laelius de amicitia (titolo completo Laelius seu De amicitia - più noto come De amicitia: "Sull'amicizia"), opera dell'ultimo periodo ciceroniano, è un dialogo di carattere filosofico (immaginato svolgersi nel 129 a.C.) scritto da Cicerone tra l'estate e l'autunno del 44 a.C. e dedicato a Tito Pomponio Attico. Delinea, in un dialogo tenuto da Mucio Scevola, Gaio Fannio e Lelio, tutte le sfumature dell'amicizia, unendo la visione epicurea (tipicamente attichiana) e quella stoica (ciceroniana). Nell'antichità soltanto l'epicureismo aveva cercato di svincolare il valore di amicizia da quello di utilitas. In questo trattato, che a prima vista potrebbe sembrare un dialogo tra amici, in realtà Cicerone utilizza autorevoli fonti per sostenere l'amicizia libera dal vincolo politico.