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Lettere al Direttore
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Analitici

Celestre, Pietro

Lettere al Direttore : Forza di trascinamento di correnti in moto permanente / Augusto Ghetti ; Pietro Celestre.

Lettere al direttore
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Analitici

Gherardelli, Luigi

Lettere al direttore : Serbatoi industriali ed irrigazioni / Luigi Gherardelli ; Giovanni Buizza.

Firenze è Roma?
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Libri Moderni

Boggio, Pier Carlo

Firenze è Roma? : lettera / del deputato P.C. Boggio

[S.l.] : Agenzia Compaire editrice, stampa 1864 (Torino : Tip. G. Favale e Comp.)

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Sola a presidiare la fortezza
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Libri Moderni

O'Connor, Flannery

Sola a presidiare la fortezza : lettere / Flannery O'Connor ; a cura di Ottavio Fatica ; traduzione di Giovanna Granato

Torino : Einaudi, [2001]

Einaudi tascabili ; 823

Abstract: Non sono mai stata altrove che malata. La malattia è un luogo dell'essere, più istruttiva di qualunque viaggio, un luogo dove nessuno può seguirti. Nonostante un male inarrestabile, tenuto a bada da cure dolorose, scrivere rimase 'l'unico compito per una come me'. Così, dopo le tre ore quotidiane di lavoro ai testi, la vediamo affacciarsi sul mondo divertita, caustica e curiosa. Le bellissime lettere di Flannery O'Connor, dove una squisita e spietata ironia controlla ogni sentimento, ci fanno assistere alla tremenda rivoluzione del male. (Piero Citati)

Il profumo imperituro del tempo
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Libri Moderni

Proust, Marcel - Montesquiou, Robert : de

Il profumo imperituro del tempo : lettere e scritti (1893-1921) / Marcel Proust, Robert de Montesquiou ; a cura di Massimo Carloni

Torino : Aragno, 2020

Biblioteca Aragno

Abstract: Quando si conoscono, nella primavera del 1893 a una soirée da madame Lemaire, Proust è poco più che ventenne mentre Robert de Montesquiou, il poeta di nobile lignaggio nelle cui vene scorre sangue merovingio, si avvia alla quarantina. L'immagine di quell'incontro si fissa indelebile nella loro memoria. A tanti anni di distanza Marcel rimane ancora per Robert «il nostro giovanotto», mentre agli occhi eternamente fanciulleschi e deferenti di Proust il fatal conte appare sempre una «persona adulta», «siderale». Avido di duchesse e di arte, Marcel trova in un colpo solo il «sesamo» che apre le porte del palazzo Guermantes e il mentore in grado di iniziarlo ai segreti delle Muse. Montesquiou conosce e manovra gli ingranaggi che muovono la meccanica dell'alta società agonizzante, abitata da creature mitologiche e fantasticata da Proust attraverso l'acquario di Saint-Simon. Docile e ossequioso cortigiano del capriccioso conte Robert, Proust è tra i pochi a scorgere dietro al principe della decadenza, al dandy elegante ed eccentrico che ispira schiere di romanzieri e pittori, un incomparabile «professore di bellezza», una miniera inesauribile di erudizione e salacità, ostentata nella sua pirotecnica conversazione e nella sua copiosa produzione letteraria. Montesquiou è stata la personalità più straordinaria conosciuta in vita da Proust. Senza quell'incontro favoloso e la durevole, feconda amicizia che ne seguì, non avremmo non solo uno dei personaggi più inquietanti e tragici della letteratura moderna, il fantomatico barone di Charlus, ma probabilmente nemmeno l'intera Recherche così come la conosciamo. Prova ne è il loro corposo epistolario e gli scritti raccolti nel presente volume, permeati di simbolismo e poesia, tempestati di parole preziose cesellate da due orafi della scrittura. Da queste pagine d'una grazia infinita e profonda, esala un aroma incantevole e malinconico: il profumo imperituro del Tempo.

Epistolario
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Libri Moderni

Mandelʹštam, Osip

Epistolario : lettere a Nadja e agli altri (1907-1938) / Osip Mandel'stam ; a cura di Maria Gatti Racah

Macerata : Giometti & Antonello, 2020

Abstract: «Questi testi - con poche eccezioni - non erano stati pensati per la pubblicazione: è una scrittura "parlata", intima, fatta di omissioni, sottintesi, che prosegue conversazioni lasciate a metà, riempie assenze durante lontananze forzate. Nella loro immediatezza, mentre scandiscono la marcia verso una fine che a un certo momento pare inesorabile, ci permettono di seguire da vicino gli umori di Mandel'stam, il suo difficile quotidiano, fatto di traduzioni e altri lavoretti, sempre in bilico per la sopravvivenza. E la tragicità di un quotidiano ben riconosciuta da Pasolini, quando scrive: "Ciò che è tragico - più che la sua lotta accanita e prudente contro Stalin - è il suo cercare di accontentarsi, i suoi poveri movimenti di accomodamento, i suoi lavoretti editoriali, i suoi viaggi e le sue sistemazioni - che gli sembrano così felici - in qualche calmo appartamento di Mosca. [...] Annaspando nel limbo della vita - che era poi la non-vita di chi accettasse la dittatura di Stalin - Mandel'stam ha vissuto dunque una vita irreale, per cui non esisteva soluzione" . Le lettere ci conducono sulle tracce di questa "vita irreale", pagina dopo pagina, giorno dopo giorno, aprendo nuovi spiragli, integrando prospettive, svelando un lato nuovo del poeta, meno mitico e meno monolitico...» (Dall'Introduzione di Maria Gatti Racah)

Consigli per vivere felici
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Libri Moderni

Seneca, Lucius Annaeus <4 a.C.-65>

Consigli per vivere felici / di Seneca ; adattamento e introduzione di Antonio D'Orrico ; collana a cura di Massimo Donelli

Milano : A.Mondadori-Epoca!, 1993

I libri a zero lire

Epistolario
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Monografie

Croce, Benedetto <1866-1952>

Epistolario / Benedetto Croce

Napoli : Istituto italiano per gli studi storici, 1967-

Quel che resta di un dialogo
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Libri Moderni

Ragghianti, Carlo Ludovico - Longhi, Roberto - Ragghianti, Carlo Ludovico - Longhi, Roberto

Quel che resta di un dialogo : Longhi e Ragghianti : lettere 1935-1953 / a cura di Emanuele Pellegrini

Roma : Officina libraria, 2020

Abstract: Tra i massimi storici dell'arte del Novecento italiano ed europeo, Roberto Longhi (1890-1970) e Carlo Ludovico Ragghianti (1910-1987) hanno segnato in modo decisivo la storia culturale del secolo. L'analisi ravvicinata del loro rapporto, basato su stima reciproca ma frequentemente rotto da polemiche, spesso violente e pretestuose, offre la possibilità di leggere in controluce uno spaccato non solo della critica d'arte del Novecento, ma anche dei rapporti interni alle più vive forze intellettuali che ne animano la storia. L'asse attorno a cui ruota il libro è una lunga lettera che Ragghianti inviò a Paola Barocchi nel 1986, in cui ripercorreva il suo rapporto con Longhi, allegando proprio selezionati passi dal carteggio. Basata su documentazione epistolare per la gran parte inedita, questa ricostruzione del rapporto tra Longhi e Ragghianti consente infatti di ripercorrere alcuni passaggi del complesso divenire degli studi storico-artistici in Italia tra gli anni Trenta e gli anni Settanta, dalla condirezione della rivista «La Critica d'Arte» al magistero di Benedetto Croce, dal coinvolgimento in iniziative editoriali (ad esempio con la casa editrice Einaudi) all'organizzazione di mostre e altre manifestazioni culturali, sino al dramma dell'alluvione di Firenze nel 1966. A far da sfondo, un diverso modo di concepire il ruolo dell'intellettuale rispetto agli orizzonti politici e alla società civile.

Lettere e biglietti
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Libri Moderni

Sapienza, Goliarda

Lettere e biglietti / Goliarda Sapienza ; a cura di Angelo Pellegrino

Milano : La nave di Teseo, 2021

Oceani

Abstract: "Lettere e biglietti" ci offre una nuova voce di Goliarda Sapienza, dopo quella dei romanzi autobiografici, dell'Arte della gioia e dei Taccuini. Sapienza scriveva lettere anche lunghissime, magari il giorno stesso di un incontro, col fine di chiarire quanto neppure una conversazione a quattr'occhi potesse farle sperare: credeva nella forza del documento scritto e prima di inviarlo ne faceva sempre una copia. Su questi testi si basa questa raccolta inedita, che copre un arco di più di quarant'anni del Novecento, dagli anni cinquanta fino a qualche mese prima della morte, avvenuta nel 1996. La scelta delle lettere racconta momenti cruciali dell'esistenza e del pensiero dell'autrice, soprattutto i legami con le persone che più hanno contato nella sua vita (Citto Maselli, Luchino Visconti, Attilio Bertolucci, Sandro Pertini, Munevver Hikmet, Marta Marzotto e molti altri), in una corrispondenza epistolare attraverso cui leggere il romanzo della vita di Goliarda Sapienza.

Carteggio inedito d'artisti dei secoli 14., 15., 16. / pubblicato ed illustrato con documenti pure inediti dal dott. Giovanni Gaye. 1: 1326-1500
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Carteggio inedito d'artisti dei secoli 14., 15., 16. / pubblicato ed illustrato con documenti pure inediti dal dott. Giovanni Gaye. 1: 1326-1500

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Carteggio inedito d'artisti dei secoli 14., 15., 16. / pubblicato ed illustrato con documenti pure inediti dal dott. Giovanni Gaye. 3: 1501-1672
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Carteggio inedito d'artisti dei secoli 14., 15., 16. / pubblicato ed illustrato con documenti pure inediti dal dott. Giovanni Gaye. 3: 1501-1672

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Lettere di Carlo Goldoni
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Goldoni, Carlo

Lettere di Carlo Goldoni / con proemio e note di Ernesto Masi

Bologna : N. Zanichelli, 1880

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La vita e le lettere
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Leopardi, Giacomo <1798-1837> - Leopardi, Giacomo <1798-1837>

La vita e le lettere / Giacomo Leopardi ; a cura di Nico Naldini

Milano : Garzanti, 2014

Abstract: La lettura del ricco epistolario del poeta di Recanati apre la strada alla scoperta di un Leopardi veritiero, lontano dal polveroso nozionismo della critica e dai luoghi comuni scolastici. Un uomo prima ancora che un poeta, con un bagaglio di illusioni e delusioni spesso lontane dal dolce, melodioso afflato dei versi; un "giovane favoloso" che rivela debolezze, apre il proprio cuore alle persone amate e ha una terribile paura di vivere una vita fatta solo di solitudine e "studio matto e disperatissimo". Le lettere, che abbracciano l'intero arco di vita del poeta, rappresentano un diario appassionato e coinvolgente del vivere quotidiano, segnato dalla ribellione alle convenzioni sociali, dal progressivo allontanarsi dalla famiglia alla ricerca del sole mediterraneo, del vivifico contatto con la forza di quella natura che - nelle Operette morali - aveva tacciato di essere una "cattiva madre".

Il Monarca delle Indie
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Leopardi, Giacomo <1798-1837> - Leopardi, Monaldo <1776-1847>

Il Monarca delle Indie : corrispondenza tra Giacomo e Monaldo Leopardi / a cura di Graziella Pulce ; introduzione di Giorgio Manganelli

Milano : Adelphi, 1988

Biblioteca Adelphi

La guerra di Gadda
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Gadda, Carlo Emilio

La guerra di Gadda : lettere e immagini (1915-1919) / a cura di Giulia Fanfani, Arnaldo Liberati e Alessia Vezzoni

Milano : Adelphi, 2021

La collana dei casi

Abstract: Let­tere che insieme all’apparato iconografico, composto di fotografie per lo più scattate da lui stesso, ci consentono di seguire in presa diretta la sua partecipazione al conflitto, sorretta da incrollabili fermezza e sen­so del dovere: le estenuanti marce nottur­ne, calzato di «scarpe animalissime», sui ghiacciai dell’Adamello, sotto il tiro degli shrapnel, alla guida di alpini «carichi be­stialmente di viveri e munizioni» ma igna­ri di ogni «fifometro tribblo»; le soste nell’angusta, fradicia e afosa baracca ufficiali, al Rifugio Garibaldi, dove «tutti i dialetti, tutti gli accenti d’Italia» deflagrano «nelle più divertenti imprecazioni»; i «ricoveri» nella pietraia dell’Altopiano dei Sette Co­muni, pieni di mosche «come un’osteria di Cinisello», con l’acqua che filtra e «tanto disordine quanto basta per farmi morire d’itterizia»; e da ultimo la disfatta di Caporetto e la prigionia in Germania, che alla disillusione e al senso di inutilità aggiungo­no «un’orrenda vergogna», nonché la cer­tezza di un destino di «inelezione» e di do­lore: «felici quelli a cui le granate avversa­rie serbarono intatto l’onore».

La corrispondenza di Giuseppe Acerbi con lo scienziato bassanese Giovanni Battista Brocchi (1815-1826)
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Acerbi, Giuseppe <1773-1846> - Brocchi, Giovanni Battista <1772-1826>

La corrispondenza di Giuseppe Acerbi con lo scienziato bassanese Giovanni Battista Brocchi (1815-1826) / [a cura di] Roberto Navarrini

Mantova : Accademia nazionale Virgiliana di scienze lettere e arti, 2018 (Mantova : Publi Paolini)

Classe di scienze morali

Lettere 1915-1956 / Piero Calamandrei ; a cura di G. Agosti e A. Galante Garrone. 2
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Calamandrei, Piero

Lettere 1915-1956 / Piero Calamandrei ; a cura di G. Agosti e A. Galante Garrone. 2 / Piero Calamandrei ; a cura di G. Agosti e A. Galante Garrone

Firenze : La nuova Italia, 1968

Documenti di storia italiana. 3. ser

Fa parte di: Calamandrei, Piero. Lettere 1915-1956 / Piero Calamandrei ; a cura di G. Agosti e A. Galante Garrone

Noi che siamo qui adesso
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Libri Moderni

Gaarder, Jostein

Noi che siamo qui adesso : una filosofia di vita / di Jostein Gaarder ; traduzione di Alessandro Storti

Milano : Longanesi, 2022

Il cammeo ; 670

Abstract: Come tutti i suoi coetanei, da bambino Jostein Gaarder si è posto alcune grandi domande per le quali le persone che lo circondavano non avevano altrettanto grandi risposte: Non è strano che viviamo? Non è bello che il mondo esista? Questi interrogativi l'hanno segnato per il resto della sua esistenza che, infatti, ha trascorso a studiare, approfondendo la conoscenza di ciò che ci circonda. Ora che ha settant'anni ed è nonno di sei nipoti, Gaarder non solo non ha smesso di interrogarsi sui misteri della vita sulla Terra, ma ha anche raccolto una serie di intuizioni che desidera trasmettere alle generazioni future, con la speranza di allargarne e migliorarne la prospettiva. Nella lettera che scrive, e che è una magnifica combinazione di storia e scienza, di esperienze vissute e favole inventate, i protagonisti sono due e inestricabili: l'uomo e il mondo di cui lui stesso è parte essenziale. L'uomo in quanto unico essere vivente in tutto il cosmo che è cosciente della sua condizione; che sa provare quel sublime senso di vertigine dato dalla consapevolezza di non capire, di non sapere. L'uomo che è singolo ma anche moltitudine, che cammina sul mondo da miliardi di anni, ma che non ha ancora compreso che prendersi cura del suo mondo è prendersi cura soprattutto di sé stesso. L'uomo che è il nostro passato ma che è anche noi che siamo qui adesso e che, quindi, dobbiamo impegnarci per salvaguardare la nostra esistenza. Con il suo stile mai banale e sempre positivo, Gaarder comunica il suo messaggio più potente e motivante: vivere la vita è un privilegio, un miracolo che ognuno di noi deve tutelare.

Lettere dal carcere
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Libri Moderni

Tortora, Enzo

Lettere dal carcere : un carteggio inedito / Enzo Tortora ; con interventi di Enzo Biagi... [et al.] ; a cura di Silvia Tortora

Milano : Mondadori, 1993